Visto Schengen: chiaro e semplice – con servizio documenti e prenotazioni
Tutto ciò che serve per i soggiorni brevi in 29 Paesi Schengen (max 90 giorni su 180) – checklist, autorità competente, regola 90/180 e novità (EES & ETIAS).
Nota: l’EES dell’UE verrà introdotto gradualmente dal 12 ottobre 2025. L’ETIAS è previsto per fine 2026.
- Soggiorni brevi: fino a 90 giorni entro 180
- Un solo visto – viaggi in 29 Paesi Schengen
- Finalità: visita, turismo, affari, transito (no lungo soggiorno/lavoro)
- Autorità competente: destinazione principale (altrimenti primo Paese di ingresso)
- Obbligo: assicurazione medica di viaggio ≥ € 30.000
Che cos’è un visto Schengen?
Il visto Schengen è un permesso di soggiorno di breve durata per cittadini di Paesi terzi, valido per viaggi fino a 90 giorni in un periodo di 180 all’interno dell’Area Schengen. Con un solo visto puoi muoverti in tutti i Paesi Schengen durante la validità.
Attualmente ci sono 29 Paesi Schengen
25 Stati membri UE più i 4 Paesi EFTA: Islanda, Liechtenstein, Norvegia, Svizzera. Tra gli Stati UE in Schengen: Germania, Austria, Francia, Italia, Spagna, Portogallo, Grecia, Paesi Bassi, Belgio, Lussemburgo, Danimarca, Svezia, Finlandia, Estonia, Lettonia, Lituania, Polonia, Cechia, Slovacchia, Slovenia, Ungheria, Malta, Croazia e, dal 2025, Romania e Bulgaria.
EFTA in breve
La European Free Trade Association (EFTA) è un blocco economico intergovernativo composto da Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera. Non è l’UE e non è legata al “commercio equo”.
Novità: EES & ETIAS
- EES (Entry/Exit System) dal 12 ott 2025, sostituisce i timbri con registrazioni biometriche di ingresso/uscita.
- ETIAS – autorizzazione elettronica per i viaggiatori esenti da visto – prevista per fine 2026.
Dove devo presentare la domanda?
Di norma, presso l’ambasciata/il consolato della destinazione principale. Se non c’è una destinazione principale chiara, presso la rappresentanza del primo Paese di ingresso. La decisione considera finalità, itinerario e durata del soggiorno.
Esempi
- 2 settimane in Francia + 3 giorni in Spagna → Francia
- 5 giorni in Germania e 5 in Austria, ingresso da Monaco → Germania
Controllo di frontiera
Le guardie di frontiera possono verificare che il visto sia stato emesso dalla rappresentanza competente e che i documenti siano plausibili.
Durata del soggiorno
Massimo 90 giorni ogni 180. Ingressi multipli possibili nel rispetto della regola 90/180.
Ingresso singolo vs. multi‑ingresso
Singolo: un ingresso. Multiplo: più ingressi durante la validità, sempre nel rispetto della regola 90/180.
Documenti – Checklist
A seconda della finalità e della rappresentanza possono essere richiesti documenti aggiuntivi.
Modulo di domanda
- Compilato e firmato
Foto biometriche
- 1–2 foto recenti conformi alle specifiche
Assicurazione medica di viaggio
- Copertura minima € 30.000
- Valida per l’intero soggiorno e per tutti gli Stati Schengen
Itinerario / prenotazioni
- Volo di ritorno entro 90 giorni
- Prenotazioni alberghiere o lettera d’invito
Mezzi finanziari
- Mezzi propri (estratti conto, lettera del datore di lavoro) OPPURE
- Dichiarazione formale di mantenimento (secondo la normativa locale)
Altri documenti
- Prova dello scopo (affari/privato/transito)
- Visti precedenti, soggiorni, ecc., se rilevanti
Nota: un visto Schengen non consente il matrimonio né l’assunzione di lavoro. Per soggiorni > 90 giorni o per lavorare è necessario un visto nazionale e, dopo l’ingresso, un permesso di soggiorno.
Il nostro servizio per la tua domanda
- Prenotazioni di volo e hotel idonee per il visto (senza acquisto del biglietto)
- Controllo documenti, assicurazione e mezzi finanziari
- Pianificazione personalizzata dell’itinerario per individuare la rappresentanza competente
- Preparazione all’appuntamento (moduli, consigli per biometria)
Risposta entro un giorno lavorativo.
Domande frequenti
L’EFTA è un blocco economico indipendente (Islanda, Liechtenstein, Norvegia, Svizzera). L’UE è un’unione politica ed economica di 27 Stati membri. Quattro Paesi EFTA partecipano all’Area Schengen.
Massimo 90 giorni in un periodo mobile di 180 – indipendentemente dal numero di ingressi. L’overstay può comportare rifiuto d’ingresso, multe o divieti.
Singolo: un ingresso. Multiplo: più ingressi durante la validità. Entrambi soggetti alla regola 90/180.
Molti cittadini di Paesi terzi (es. USA, Canada, Giappone, Australia, Nuova Zelanda, Singapore, ecc.) sono esenti per brevi soggiorni. L’ETIAS sarà richiesto in aggiunta da fine 2026.
In genere da pochi giorni a due settimane; più a lungo in alta stagione. Costi e disponibilità dipendono dalla rappresentanza.
Per soggiorni oltre 90 giorni (studio, lavoro, ricongiungimento familiare) serve un visto nazionale. Dopo l’arrivo si richiede un permesso di soggiorno presso l’autorità locale.
Nota legale: questa pagina riassume le regole ufficiali in modo accessibile e non è esaustiva. Le fonti vincolanti sono le ambasciate/ i consolati competenti e il Codice dei visti dell’UE (Reg. (CE) n. 810/2009).